Come eliminare le cimici asiatiche
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Originaria dell’Asia orientale prima di arrivare in Italia ha colonizzato nei primi anni ’90 l’America settentrionale.
La cimice asiatica può sopravvivere più a lungo: un individuo adulto può raggiungere facilmente l’anno-anno e mezzo di età.
Le femmine delle cimici asiatiche possono deporre più volte le uova a differenza di altre specie che invece le depongono solo in particolari stagioni.
Chi abita in prossimità di campi di soia ne risente particolarmente della presenza delle cimici asiatiche.
La soia è una delle piante più adatte allo sviluppo di questa cimice.
La cimice asiatica colpisce una grande varietà di piante, da quelle erbacee, come la soia, pomodoro, fagiolino, alle specie arboree, dove danneggia prevalentemente i frutti.
Come possiamo difenderci
Per difenderci possiamo montare zanzariere e fare attenzione a eventuali fessure nei serramenti per impedire loro l’ingresso.
Prendete un bicchiere e un foglio di carta sottile, se è relativamente rigido è ancora meglio.
Intrappolate la cimice sotto al bicchiere capovolto e fate scorrere lentamente il foglio di carta sotto al bicchiere senza sollevarlo.
A questo punto potete spostare la cimice senza che lasci il bicchiere e liberarla all’esterno.
Se vivete in appartamento va benissimo un balcone o il davanzale di una finestra, meglio se non sotto il sole battente.
Ci sono anche prodotti da supermercato che possono aiutarci nella disinfestazione, ma bisogna usarli con cautela.
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